Pratrivero Spa leader delle mascherine: lavora per il maxi progetto della Regione

Pratrivero Spa leader delle mascherine: lavora per il maxi progetto della Regione. E’ tra le tre aziende che si sono aggiudicate la produzione regionale di 5 milioni di mascherine, la Pratrivero Spa di Valdilana ha già attivato le macchine in attesa che si definisca meglio il prodotto che l’unità di crisi vuole.

Pratrivero Spa leader delle mascherine: lavora per il maxi progetto della Regione

«Lo facciamo per spirito solidaristico. Non ci dobbiamo perdere, ma neppure guadagnare. E’ un momento di emergenza e ognuno cerca di fare la propria parte», così Paolo Barberis Canonico contitolare dell’azienda di Pratrivero assieme al fratello Sergio. Già nelle scorse settimane l’azienda triverese aveva prodotto le mascherine ordinate dall’Unione montana del Biellese orientale e destinate ai Comuni aderenti. Ora la Pratrivero Spa è tra le tre aziende con la Miroglio di Alba e la Casalinda di Cuneo, che produrranno 5 milioni di mascherine della Regione Piemonte che saranno poi distribuite alla popolazione locale.

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Selezione

Paolo Barberis Canonico, come siete stati selezionati? E’ arrivata una specifica richiesta dell’unità di crisi due mesi fa. C’erano necessità di mascherine per la mancanza sul mercato e soprattutto per fronteggiare questa emergenza. Abbiamo dato la nostra disponibilità.

La vostra azienda è specializzata nel settore medicale. Avete dovuto riorganizzare la produzione? Abbiamo utilizzato il nostro tessuto non tessuto molto adatto per il medicale al quale viene applicato un trattamento antigoccia per rendere lavabile il dispositivo. Abbiamo poi chiesto ad alcuni nostri confezionisti italiani di aiutarci nel confezionare in modo da dare un prodotto finito.

Quantitativi

Sapete già quante mascherine dovete produrre per l’unità di crisi? Stiamo aspettando i dettagli, ci siamo confrontati ancora nei giorni scorsi. Ma intanto siamo partiti già con la produzione per far fronte all’ordine importante.

La vostra azienda di fatto non si è mai fermata nonostante il Coronavirus.Siamo una delle aziende che hanno potuto proseguire a lavorare. Infatti il nostro settore è quello medicale ed è qui che vogliamo continuare a concentrarci. La  realizzazione di mascherine è una richiesta arrivata in un momento di emergenza.anni, i dipendenti avevano bisogno di tirare un attimo il fiato visto anche quello che stava capitando.

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