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Quarona festeggia la Beata tra “beatine” e limitazioni. Le foto

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Quarona festeggia la Beata tra “beatine” e limitazioni. E’ sempre profondo il legame devozionale per la Panacea, e lo si è dimostrato anche quest’anno seppure in forma contenuta a causa delle limitazioni per l’emergenza sanitaria.

Quarona festeggia la Beata tra “beatine” e limitazioni

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Pochi giorni fa un ridotto numero di quaronesi ha raggiunto Ghemme, accolti nella cappella dedicata alla Beata. E’ stato il parroco don Matteo Borroni a presiedere la messa delle 10.30 nella chiesa del paese novarese, a cui è seguito lo scambio dei ceri. «E’ un peccato dover rinunciare al momento di festoso raduno tra le due comunità – osserva il sindaco Francesco Pietrasanta -, almeno quest’anno si è potuto svolgere l’incontro a Ghemme, per una delegazione ristretta, cosa che lo scorso anno non era proprio potuta avvenire».

Le Beatine

A Quarona, è stata celebrata la messa con la benedizione delle “beatine”, ed è seguita una piccola cerimonia alla statua che raffigura la Beata Panacea alla rotonda di corso Rolandi, mentre nelle vie è stato diffuso l’Inno della Beata. In serata è iniziata la distribuzione di quattromila “beatine” (a offerta libera), a cura dei volontari che si occupano dei servizi nell’emergenza Covid.

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