Se n'è andata dopo aver lottato contro la malattia, giovedì mattina si celebra il funerale.
Fondatrice della Pro loco e del Centro studi, lascia un’eredità di impegno e cultura.
La donna se n'è andata improvvisamente. «Era dolcissima, una persona bella davvero».
Di origini venete, negli anni Cinquanta aveva aperto un negozio di elettrodomestici a Pray.
«La bella voce di basso che dava solennità alle celebrazioni».
Lascia tre figlie e il compagno. Il padre aveva gestito per anni il bar ristorante “La Sportiva”.
Un tragico incidente ha portato via un giovane conosciuto da tutti.
L'uomo viveva a Portula e aveva lavorato come camionista. Ucciso dalla malattia in poche settimane.
Sconcerto nel Biellese per Marika: lascia il marito e due figli piccoli.
Originaria del paese, la donna si era poi trasferita nel Nord-Est.
Aveva 93 anni, per lungo tempo aveva lavorato come portralettere in paese. Era conosciutissimo.
Ucciso da una malattia, aveva anche gestito un tabaccheria.

Lavorava con la moglie, il locale era diventato punto di riferimento per tutta la zona.

Una coppia conosciuta e stimata in tutta la zona: le ceneri deposte a Grignasco.

Lascia il marito e due figliolette. Il saluto del coro gospel.

Gianluca aveva perso un figlio 19enne, ma nel suo ricordo aveva aiutato tante persone.

Stefano Giuseppe Ingala insegnava all’istituto “Gae Aulenti” del Biellese.

Aveva 76 anni, per molto tempo aveva gestito la storica attività in piazza parrocchiale.

Pochi mesi fa aveva ricevuto il premio “Un angelo nascosto”.