Nei guai tre negozi presenti in provincia di Vercelli. Oltre 1600 oggetti "irregolari".
Le cause sono ancora da chiarire. Un malore oppure un corto circuito elettrico potrebbero aver provocato la tragedia.
A finire nei guai una società italiana proprietaria di un sito di e-commerce.
Il responsabile, di circa 60 anni, è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di lesioni gravissime.
E' accaduto l'altra mattina in via IV novembre, vicino alla rotatoria nei pressi del cimitero.
Nella lite era rimasta ferita una ragazza minorenne, per fortuna se l’è cavata con una prognosi di 15 giorni.
Dopo averlo svegliato, i carabinieri hanno esortato l'uomo a lasciare il posto per evitare altre segnalazioni.
Mamma e papà tenevano fermo il malcapitato mentre veniva riempito di botte.
Travolto dalla massa di neve, ha cessato di vivere poco dopo il ricovero in ospedale.
Soccorsa dal marito, è finita a Fara in camera iperbarica.
La coppia non ha retto dopo la tragedia accaduta alla figlia.
Il ferito portato via in eliambulanza a causa della gravità della ferita e dell’emorragia in atto.
Un principio di incendio ha interessato la zona del Fei.
Il giovane si è schiantato contro un muretto mentre era alla guida della sua auto.
I titolari scoperti dai carabinieri e denunciati per furto.
Problemi meccanici a una ruota, per fortuna la conducente è rimasta pressoché indenne.
Nel 2022 la coppia era stata duramente provata dal suicidio della figlia, vittima di abusi.
Il ragazzo è stato trasferito dall'ospedale di Vercelli al "Maria Vittoria" di Torino.
In fiamme un macchinario e alcuni materiali in deposito.